Spesso negli studi odontoiatrici, viene fatta confusione tra la disciplina del controllo di gestione e quella della gestione finanziaria: qual è la più importante?
E che differenze ci sono?
In realtà non esiste una prevalenza d’importanza, ognuna ha la sua missione e influisce sulle altre, così specularmente, ogni disciplina di economia aziendale ha una sua funzione che interagisce con le altre.
Lo studio odontoiatrico così come tutte le aziende, è un sistema, di conseguenza l’economia aziendale è un insieme di metodologie e tecniche ognuna della quali, pur avendo obiettivi specifici, viene adottata per raggiungere un unico scopo: quello di ottimizzare l’efficienza della gestione.
Il controllo di gestione ha come obiettivo fondamentale quello di fornire le informazioni affinché il titolare dello studio odontoiatrico sia in grado di valutare le performances, pianificare l’attività nel modo più efficiente e monitorare che gli obbiettivi vengano raggiunti.
Per fare questo, il controllo di gestione fa uso di informazioni che vengono da altre discipline: marketing, finanza, organizzazione ecc.
Mentre il controllo di gestione predispone i report e indirizza la pianificazione, le altre discipline sono utilizzate a supporto per la produzione e l’interpretazione delle informazioni necessarie.
Ne consegue che, per aiutare lo studio odontoiatrico a raggiungere i suoi obiettivi di prestazione e di crescita finanziaria, il controller dovrebbe conoscere non solo tecniche di budgeting e pianificazione ma anche, tra le altre, quelle di finanza che forniscono informazioni su come:
- valutare la redditività delle singole branche odontoiatriche;
- individuare le opportunità di investimento più redditizie;
- pianificare e gestire le risorse finanziarie;
- valutare i progetti di investimento e le opportunità di crescita;
- gestire i rischi finanziari dello studio odontoiatrico.
I principali strumenti e tecniche utilizzati nel controllo di gestione sono:
- Budgeting: processo di pianificazione delle attività finanziarie e operative dell’azienda per un determinato periodo di tempo. I budget sono utilizzati per definire gli obiettivi dello studio odontoiatrico e per monitorare le prestazioni aziendali rispetto a questi obiettivi.
- Analisi dei costi: processo di rilevamento, classificazione e assegnazione dei costi alle diverse branche odontoiatriche. L’analisi dei costi è utilizzata per determinare il costo di erogazione del servizio odontoiatrico, per individuare le opportunità di riduzione dei costi e per valutare la redditività dei servizi odontoiatrici offerti al paziente.
- Predisposizione di indicatori di prestazione (KPI – Key Performance Indicators): misure quantitative utilizzate per valutare le prestazioni dello studio odontoiatrico rispetto agli obiettivi prefissati. Le KPI possono includere misure finanziarie, come il margine lordo, o misure non finanziarie, come la correlazione tra lo sviluppo di una specifica prestazione odontoiatrica rispetto ad un’altra correlata.
- Balanced Scorecard: è un sistema di misurazione delle prestazioni dello studio odontoiatrico che si basa su un insieme di indicatori di prestazione raggruppati in quattro categorie: finanziaria, clienti, protocolli clinici, protocolli extra clinici, apprendimento e crescita del team interno ed esterno dello studio.
La Balanced Scorecard è utilizzata per tradurre la strategia dello studio odontoiatrico in obiettivi e misure di prestazione specifiche. - Analisi dei risultati e reporting: processo di raccolta, elaborazione e diffusione dei dati dello studio odontoiatrico ai diversi livelli gerarchici interni dello studio. Attraverso il confronto dei risultati ottenuti con gli obiettivi prefissati e l’individuazione delle cause delle eventuali variazioni rispetto agli obiettivi, il controllo di gestione deve riuscire a valutare l’efficacia delle azioni intraprese, quindi formulare raccomandazioni per ottimizzare le prestazioni odontoiatriche.
D’altra parte, i principali strumenti e tecniche utilizzati in finanza sono:
- Analisi storica dei bilanci: processo di valutazione della situazione finanziaria dello studio odontoiatrico, attraverso l’analisi dei suoi documenti contabili, in particolare del bilancio d’esercizio. L’analisi del bilancio permette di comprendere la struttura finanziaria dell’azienda, la sua redditività e la sua liquidità, nonché la dinamica della sua evoluzione passata.
- Analisi dei flussi di cassa: processo di valutazione della capacità di uno studio odontoiatrico di generare flussi di cassa futuri. L’analisi dei flussi di cassa è utilizzata per valutare la sostenibilità dei progetti di investimento, per prendere decisioni di finanziamento ed è utilizzata a supporto di operazioni di acquisto di nuove tecnologie.
- Valutazione delle opportunità di investimento: processo di valutazione dei progetti di investimento proposti dallo studio odontoiatrico.
- Gestione delle fonti di finanziamento: processo di individuazione e selezione delle fonti di finanziamento più appropriate per lo studio odontoiatrico, tenendo conto dei suoi obiettivi di finanziamento e dei suoi vincoli finanziari.
- Gestione dei rischi finanziari: processo di identificazione, valutazione e gestione dei rischi finanziari a cui è esposto lo studio odontoiatrico.
Così come il comandante di un aereo deve conoscere tutti gli strumenti a sua disposizione e del suo equipaggio, cosa fare, cosa chiedere e che istruzioni impartire per migliorare la qualità e la sicurezza del volo, altrettanto, prima di occuparsi del controllo di gestione, il controller dovrebbe acquisire consapevolezza di tutti quegli strumenti che le varie discipline aziendali mettono a disposizione, per migliorare la qualità delle informazioni e minimizzare il rischio di errore.
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